Gli “Stati Generali” scrivono dal Partito, sono un ricordo storico pre Parlamenti e democrazie costituzionali. Ultimi indetti, furono quelli pre rivoluzione francese. Dalla nascita dei “parlamenti” sono i rappresentanti democraticamente eletti che svolgono il ruolo, per l’appunto, di rappresentare istanze ed interessi presenti nella società, oltre ai vari corpi intermedi riconosciuti, come sindacati e partiti ecc. ecc. La nostra Costituzione, prevede il CNEL che è organo costituzionale al pari della Corte costituzionale, del Parlamento e CSM. Organo, nato e immaginato proprio per svolgere il ruolo che dovrebbero svolgere questi cosiddetti “stati generali ” invocati da Conte. Questo perché, lì sono presenti, eletti e pagati, rappresentanti di sindacati, delle imprese ,economisti nei vari campi ecc. ecc….Ma siamo difronte ad ignoranti della Costituzione? A questo punto temiamo che ci sia altro e la cosa che ci fa preoccupare e rabbrividire è che Mattarella che ne è garante, non chiami all’ordine il Governo e minimizzi la cosa derubricandola, di fatto, ad una semplice azione di marketing politico. Ma così facendo, soprassedere per il quieto vivere o minimizzare atti e azioni, è un continuo scivolare e consentire – con tutte queste concessione dovute alla crisi covid prima ed economico sociale ora e domani – di fatto la delegittimazione della nostra stessa democrazia parlamentare. Noi dell’Italia dei Valori difenderemo la nostra carta costituzionale e continueremo a denunciarne il continuo calpestamento.
Esecutivo Nazionale Italia dei Valori